VERONA (mercoledì 17 aprile 2024) – Dal lontano 1937, l’eredità lasciata da Achille Forti continua a donare speranza e supporto alla città di Verona, permettendo al Comune di attuare iniziative a favore dei più bisognosi grazie alle rendite del patrimonio immobiliare del generoso mecenate. Alla sua morte, Forti ha destinato tutti i suoi beni al Comune di Verona, stabilendo che le entrate dovessero essere utilizzate per assistere le persone in condizioni economiche disagiate attraverso una Fondazione e un Lascito.
di Francesco Catania
Questa mattina, la Giunta comunale ha ratificato le destinazioni per il 2024 dell’eredità Forti. Le somme derivanti dal patrimonio della Fondazione e dalle rendite del Lascito, pari a 745.000 euro, saranno impiegate per sostenere numerose attività dei Servizi sociali del Comune di Verona. Le rendite finanzieranno il pagamento delle rette in strutture residenziali per anziani e disabili in condizioni di povertà, contribuiranno a sostenere cittadini in difficoltà socio-economica, garantiranno servizi di soggiorno per anziani non autosufficienti e offriranno soggiorni climatici per famiglie con minori e gruppi familiari.
“L’eredità di Forti continua a essere un prezioso contributo per le attività del Comune di Verona”, ha sottolineato l’Assessora alle Politiche sociali e abitative, evidenziando l’opportunità per i cittadini di destinare il proprio 5×1000 alle iniziative sociali del Comune, per contrastare il disagio abitativo e socio-sanitario.
Il lascito di Achille Forti, composto da un vasto patrimonio immobiliare, risale al 1937 e continua a sostenere anziani e persone in difficoltà, in conformità con la volontà testamentaria del mecenate. Questo atto di generosità e lungimiranza ha permesso di affrontare le sfide delle nuove povertà e di mantenere viva la memoria di un uomo che, oltre ad essere un benefattore, è stato un importante uomo di scienza e cultura nella storia di Verona.
Last modified: Aprile 17, 2024
