VERONA (mercoledì 17 aprile 2024) – L’Ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda si distingue come pioniere nell’ambito della cardiologia interventistica, diventando il primo e unico centro in Veneto a praticare l’alcolizzazione settale. Questa procedura innovativa offre una soluzione alla cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva senza necessità di intervento chirurgico, prevenendo potenzialmente l’impianto di defibrillatori automatici o terapie farmacologiche massicce.
di Francesco Catania
L’alcolizzazione settale è stata recentemente eseguita su una paziente sintomatica dall’equipe di cardiologia interventistica guidata dal professor Imad Sheiban. La cardiomiopatia ipertrofica, una rara malattia congenita caratterizzata da ispessimento del setto cardiaco, può provocare gravi complicazioni come aritmie e scompenso cardiaco, oltre a sintomi come vertigini e svenimenti.
La procedura mininvasiva dell’alcolizzazione settale, praticata solo in pochi centri in Italia, coinvolge l’iniezione di alcol medicinale in un ramo coronarico che irriga la porzione di setto responsabile dell’ostruzione. Questo induce un piccolo infarto controllato che assottiglia il setto, migliorando il flusso sanguigno e riducendo l’ostruzione, con risultati simili all’intervento chirurgico.
L’Ospedale Pederzoli, sotto la direzione del dottor Filippo Leonardo, continua a dimostrare un impegno costante nell’offrire cure all’avanguardia nel campo della cardiologia. Grazie alla loro expertise e all’adozione di tecniche all’avanguardia come l’alcolizzazione settale, l’ospedale si conferma come punto di riferimento non solo nel Veneto ma in tutta Italia per il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica.
Last modified: Aprile 17, 2024