VERONA (lunedì 3 giugno 2024) – La Casa di Giulietta, meta quotidiana di migliaia di turisti a Verona, è stata lo sfondo di una protesta organizzata dal movimento Centopercento Animalisti. Domenica 2 giugno, un gruppo di attivisti si è riunito accanto al famoso balcone per manifestare contro le politiche della provincia autonoma di Trento nei confronti degli orsi e dei lupi.
di Francesco Catania
Con uno striscione in inglese, gli attivisti hanno voluto attirare l’attenzione dei numerosi visitatori, in gran parte stranieri, che ogni giorno affollano il monumento. Durante la protesta, i manifestanti hanno criticato aspramente la giunta trentina e il suo presidente, Maurizio Fugatti, accusandoli di portare avanti una “politica distruttiva” contro la fauna selvatica.
La protesta ha attirato l’attenzione sia dei turisti sia dei cittadini veronesi, molti dei quali si sono fermati ad ascoltare e a discutere con gli attivisti. La scelta di un luogo così iconico ha sicuramente amplificato il messaggio degli animalisti, riportando la questione delle politiche ambientali trentine sotto i riflettori.
Last modified: Giugno 3, 2024