VERONA (mercoledì 5 giugno 2024) – Il Parco Natura Viva di Bussolengo, a Verona, ospita gli unici quattro lupi artici presenti in Italia. Questi magnifici esemplari bianchi provengono direttamente dall’Argonne Discovery Park in Francia. Adattati alla vita nelle fredde tundre artiche, rappresentano una sottospecie fortemente minacciata dal cambiamento climatico e dalle attività estrattive.
di Francesco Catania
I quattro fratelli, Tundra e Molodietz di quattro anni, e Xena e Floup di due anni, sono ora nel parco veronese, dove esplorano il loro nuovo ambiente. Cesare Avesani Zaborra, CEO del Parco Natura Viva, descrive come i lupi si stanno ambientando: “Sono ancora giovani ed esplorano in lungo e in largo la loro area. Si affacciano spesso dalla sommità del colle, dove il boschetto consente loro di vedere cosa accade intorno, mantenendo una posizione discreta”.
Questi lupi, con il loro caratteristico manto bianco e una robustezza superiore ai lupi grigi, si sono evoluti per sopravvivere nei climi estremi dell’Artico canadese e della Groenlandia settentrionale. Le loro piccole orecchie sono un adattamento per ridurre la dispersione del calore. Tuttavia, stanno affrontando un drammatico cambiamento nel loro habitat naturale. Secondo il National Snow and Ice Data Center, l’estensione del ghiaccio marino artico è diminuita a un tasso medio del 13,1% per decennio dal 1979, a causa del riscaldamento globale. “Il ghiaccio marino è fondamentale per la loro sopravvivenza“, spiega Avesani Zaborra. Oltre al cambiamento climatico, l’estrazione mineraria e l’esplorazione di petrolio e gas aggravano la situazione.
L’arrivo dei lupi artici al Parco Natura Viva non è solo un evento eccezionale per l’Italia, ma serve anche da monito per l’attenzione che questi animali richiedono. La loro presenza sottolinea l’urgenza di affrontare i cambiamenti irreversibili che stanno trasformando l’Artico, minacciando la sopravvivenza di specie uniche e fragili.
Last modified: Giugno 5, 2024
