VERONA (giovedì, 6 marzo 2025) – L’Arena di Verona, uno degli anfiteatri più iconici al mondo, sta per intraprendere una trasformazione straordinaria che la renderà finalmente accessibile a tutti, in vista delle cerimonie delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali 2026.
di Monia Settimi
Un sopralluogo, tenutosi il 5 marzo, ha visto il coinvolgimento di figure di spicco, tra cui il sindaco Damiano Tommasi, la delegazione della Fondazione Milano-Cortina 2026, e il presidente del Comitato Paralimpico Internazionale Andrew Parsons. Accanto a loro, atleti paralimpici d’eccezione come Stefano Raimondi, Giulia Ghiretti, Davide Bendotti e Martina Caironi hanno partecipato per monitorare i progressi dei lavori, con un focus speciale sull’accessibilità.
L’Arena, che ha visto secoli di storia, si prepara ad affrontare una sfida unica: essere il simbolo di una nuova era di inclusività. Come sottolineato da Andrew Parsons, «Un’Arena accessibile non è solo una questione di strutture, ma di rispetto per le persone con disabilità, per garantirne la piena partecipazione alla società».
L’obiettivo è quello di rendere il monumento storico non solo un patrimonio culturale, ma anche un luogo dove ognuno possa godere delle sue meraviglie, indipendentemente dalle proprie abilità fisiche. Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico Nazionale, ha aggiunto: «Questa è una sfida che va oltre il semplice adattamento fisico. È una lezione che ci insegna a vincere contro le barriere quotidiane: dai marciapiedi alle scale, fino agli spazi pubblici».
Il sindaco Tommasi, durante la visita, ha affermato che uno degli obiettivi principali è rendere l’Arena di Verona un esempio mondiale di monumento storico rispettoso delle esigenze moderne. «L’Arena deve onorare la sua storia, ma anche evolversi per rispettare l’uomo. La vera valorizzazione di un monumento si trova nella sua fruibilità universale».
Tra le soluzioni progettuali più significative, spicca la realizzazione di ascensori e rampe che garantiranno un accesso sicuro e comodo per tutti. Uno degli interventi chiave sarà l’installazione di un ascensore trasparente nell’arcovolo 65, progettato per non compromettere la bellezza storica del luogo e per offrire una vista unica anche delle pareti antiche.
In parallelo ai lavori in Arena, si avvieranno interventi anche sulle infrastrutture cittadine, come le strade e i percorsi da Porta Nuova a Piazza Bra, destinati a migliorare l’accessibilità complessiva della zona.
Con l’imminente arrivo delle Paralimpiadi, Verona si prepara a non solo celebrare l’eccellenza sportiva, ma anche a diventare un esempio concreto di città inclusiva, un faro di valori universali che promuovono la partecipazione, il rispetto e la bellezza per tutti.
Last modified: Marzo 6, 2025
