VERONA (Giovedì, 13 marzo 2025) — È stato condannato a nove mesi di reclusione il ventiseienne che nel 2021 aveva ripetutamente lanciato delle uova contro un uomo di 52 anni affetto da disabilità fisica e cognitiva. Il fatto avvenne a Verona nel quartiere di Borgo Roma. Il giovane aveva ammesso di averlo fatto “per noia”, prendendo di mira la vittima in diverse occasioni.
Di Luca Salera
Secondo le indagini, il ventiseienne lanciava le uova direttamente dalla propria auto mentre percorreva le strade del quartiere, colpendo passanti a caso. Però aveva riservato particolare attenzione al 52enne. L’escalation raggiunse il culmine quando l’imputato iniziò a lanciare le uova fin dentro il cortile di casa della vittima, abbandonando anche sacchi di immondizia davanti l’abitazione.
Decisive per il processo sono state le Immagini registrate da alcune telecamere installate da un parente della vittima, che hanno documentato gli episodi. Il giudice ha riconosciuto la consapevolezza del 26 enne per violenza privata e danneggiamento, mentre altri due ragazzi coinvolti nel caso sono stati assolti. Durante il processo, il condannato ha ammesso le sue responsabilità ed ha chiesto scusa, ma la sentenza ha sottolineato la gravità dei fatti.
Last modified: Marzo 13, 2025
