VERONA (venerdì, 14 marzo 2025) — Verona celebra gli ottant’anni dalla Liberazione con una mostra multimediale dal titolo “Fascismo Resistenza Libertà. Verona 1943-1945”, ospitata nella Sala Boggian del Museo di Castelvecchio dal 14 marzo al 27 luglio 2025.
L’evento, promosso dal Comune di Verona in collaborazione con l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, propone un viaggio immersivo nella storia cittadina e nazionale del biennio cruciale della Seconda guerra mondiale.
di Chiara De Santis
Attraverso un allestimento innovativo che combina documenti storici, filmati d’epoca e proiezioni olografiche, la mostra ricostruisce le vicende politiche e sociali di Verona durante l’occupazione nazifascista.
Il percorso espositivo è articolato in sei sezioni tematiche e permette ai visitatori di approfondire il ruolo strategico della città, centro nevralgico per i trasporti ferroviari e teatro di deportazioni di ebrei, dissidenti politici e militari italiani.
Durante l’inaugurazione, il sindaco Damiano Tommasi ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria storica: “Ricordare è un atto di giustizia. La nostra democrazia non deve temere di confrontarsi con la propria storia, ma trarne insegnamento per il futuro”. Anche l’assessora alla cultura Marta Ugolini ha evidenziato il valore culturale dell’iniziativa: “Dopo quasi cinquant’anni dall’ultima esposizione dedicata alla Resistenza, Verona riscopre il proprio passato con un progetto che va oltre la semplice ricostruzione storica, offrendo una riflessione artistica e sociale sul periodo”.
Con un linguaggio accessibile e un approccio interattivo, la mostra si rivolge a un pubblico di tutte le età, con particolare attenzione alle nuove generazioni, affinché possano comprendere il peso della storia e l’importanza dei valori democratici su cui si fonda la Repubblica italiana.
Last modified: Marzo 14, 2025
