In una vibrante manifestazione di solidarietà verso le vittime civili dei conflitti in tutto il mondo, il Comune di Verona ha illuminato di blu il Palazzo Barbieri, proiettando la potente scritta “Stop alle bombe sui civili”. Questo gesto simbolico è stato compiuto in occasione della “Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, a cui la città ha aderito, sottolineando il pesante tributo pagato dai non combattenti nei teatri di guerra moderni.
di Davide Lettera
La scelta di Verona di partecipare a questa iniziativa evidenzia la condanna universale contro l’uso della violenza nei conflitti armati, che troppo spesso colpisce bambini, donne e uomini innocenti, distruggendo vite e famiglie. Il messaggio di pace e di fermata ai bombardamenti sui civili vuole ricordare che, solo nell’ultimo anno, i conflitti attivi hanno causato più di 33.000 vittime civili, con un picco di gravità a causa del conflitto russo-ucraino e delle tensioni tra Israele e Palestina.
L’assessore alla memoria storica, Jacopo Buffolo, ha ribadito l’impegno del Comune nella promozione della pace come unico strumento valido per la risoluzione dei conflitti, sottolineando l’importanza del “Cessate il fuoco” per salvaguardare la vita e i diritti di tutti i popoli, nel rispetto della legittima difesa ma rifiutando categoricamente ogni forma di violenza ai danni dei civili. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Associazione nazionale vittime civili di guerra e l’Anci, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’urgente necessità di proteggere i civili in ogni angolo del pianeta.
Last modified: Febbraio 3, 2024
