Durante l’ultima sessione del consiglio comunale di Verona, tenutasi il 1° febbraio, sono state adottate due importanti mozioni riguardanti il partenariato sociale e l’orientamento verso una federazione europea.
di Davide Lettera
La mozione relativa al partenariato sociale, proposta dal consigliere Giuseppe Rea del gruppo Damiano Tommasi Sindaco, mira a bilanciare la necessità di pagare le tasse con le capacità finanziarie delle famiglie e delle aziende che attraversano periodi di difficoltà. Questa iniziativa intende fornire sostegno concreto a chi si trova in condizioni economiche precarie, attraverso una gestione flessibile dei tributi. La proposta ha ricevuto l’approvazione con un ampio consenso, raccogliendo 22 voti a favore e una sola astensione.
Per quanto riguarda l’Europa, la mozione promossa dal consigliere Giancarlo Cona del partito Traguardi, invoca una riforma dei trattati dell’Unione Europea. L’obiettivo è quello di spingere per un’Europa più solidale, federale e democratica. Il documento chiede al Comune di lavorare in sinergia con i rappresentanti locali nel Parlamento per sollecitare il Governo italiano a favorire l’avvio di una convenzione per le riforme necessarie a realizzare una vera e propria federazione europea. Questa mozione ha ottenuto l’unanimità dei consensi, con 23 voti favorevoli.
Inoltre, all’inizio della seduta, l’assessore al bilancio Michele Bertucco ha presentato una serie di ordini del giorno relativi al bilancio triennale 2024-2026, precedentemente approvato nel dicembre 2023. La maggior parte di questi documenti è stata accettata, mentre gli altri sono stati ritirati o bocciati durante la votazione.
Last modified: Febbraio 4, 2024
