Domenica sera, un uomo di 46 anni è stato individuato e denunciato per il furto di 40 bottiglie di vino di pregio da una cantina privata a Verona, grazie all’efficace intervento della polizia. La denuncia è partita dal proprietario della cantina, che ha notato la scomparsa del vino e di due valigie, utilizzate presumibilmente per il trasporto del bottino, del valore di circa mille euro. Le indagini hanno preso una svolta decisiva quando, durante un sopralluogo, è stato trovato un braccialetto ospedaliero appartenente al ladro, già noto alle forze dell’ordine, nei pressi del luogo del furto.
di Davide Lettera
La polizia ha rintracciato l’uomo presso una mensa comunale, dove solitamente consumava i pasti, grazie a informazioni che indicavano la sua abitudine e, nonostante inizialmente nessuno avesse ammesso di averlo visto, il suo zaino, lasciato incustodito, ha guidato gli agenti alla sua posizione. L’uomo ha collaborato con le forze dell’ordine, restituendo una bottiglia di vino rubata e le chiavi usate per commettere il furto. Il suo arresto ha portato al recupero dell’intero bottino.
Questo episodio si inserisce in un fine settimana segnato da numerose azioni di polizia contro crimini commessi da stranieri, evidenziando una crescente tendenza alla criminalità di strada. Un altro caso rilevante è stato l’arresto di un giovane di 19 anni, di origine marocchina, per furto e uso indebito di carte di pagamento, dopo aver rubato un portafoglio e utilizzato le carte per effettuare transazioni. La sua falsa dichiarazione di minore età durante il controllo ha aggravato la sua posizione, con precedenti specifici che hanno contribuito alla convalida dell’arresto.
Last modified: Febbraio 6, 2024