Revoca dall’incarico di vicesegretaria per Anna Maria Bigon (PD), unica ad astenersi in Veneto nel voto alla legge sul fine vita, che aveva contribuito, con il centrodestra, ad affossare la norma. Una decisione, a detta della Bigon, condivisa con il gruppo consiliare, nel pieno rispetto dello statuto del PD e del ruolo di consigliera.
di Rossana Rizzitelli
La presa di posizione di Anna Maria Bigon è giunta ieri sera dopo che la direzione provinciale veronese del PD aveva approvato a larghissima maggioranza la mozione sul Fine vita proposta dal segretario provinciale Franco Bonfante. Il testo esprimeva smarrimento e rammarico per la bocciatura in Consiglio Regionale del provvedimento sul suicidio assistito, favorita anche dal voto di astensione della Bigon, appellatasi alla libertà di coscienza.
Last modified: Febbraio 6, 2024