Nel recente incontro tra Verona e Juventus, terminato con un equilibrato 2-2, le prestazioni dei giocatori di Massimiliano Allegri hanno mostrato luci e ombre. L’allenatore della Juve si aggiudica un 5,5, riuscendo a rimettere in sesto una squadra che ha rischiato di capitolare dopo il pareggio.
di Davide Lettera
Szczesny, con un 6,5, si distingue per aver mantenuto la squadra in partita, nonostante il superbo gol di Folorunsho e una prestazione complessivamente solida, con interventi decisivi che hanno tenuto a galla la sua squadra.
La difesa ha vissuto momenti di difficoltà, con Gatti che riceve un 5 per una partenza incerta e errori che hanno pesato sul risultato. Alex Sandro, entrato nella ripresa, porta equilibrio alla difesa e guadagna un 6, mentre Rugani si conferma l’elemento più solido dietro, anch’egli con un 6.
Danilo, al rientro, mostra le difficoltà del momento con un 5, simbolo di una condizione fisica e tattica ancora da affinare. Cambiaso e McKennie, entrambi con un 5,5, hanno avuto un impatto discontinuo sulla partita, con il secondo che migliora nel ruolo di terzino destro.
Federico Chiesa, entrato nel secondo tempo, porta vivacità e si guadagna un 6, dimostrando come il suo ingresso abbia positivamente influenzato la squadra. Yildiz, con un 5,5, lascia il segno solo in occasione del gol del pareggio, dimostrando di poter fare di più.
Alcaraz e Vlahovic, entrambi con un 6, contribuiscono al gioco con momenti di qualità, con il primo che sfiora l’assist vincente e il secondo che realizza da rigore, dimostrando carattere e determinazione.
Milik e Weah, senza voto, entrano troppo tardi per incidere sul gioco, mentre Locatelli, con un 6, e Rabiot, anch’egli con un 6, si mettono in luce per giocate decisive che rilanciano la Juventus nel match.
Kostic, con un 5,5, mostra momenti di buona intuizione, guadagnandosi mezzo voto in più per aver procurato il rigore, nonostante un posizionamento troppo difensivo all’inizio.
Questo pareggio riflette una Juventus ancora in cerca di equilibrio, capace di reagire nelle difficoltà ma con evidenti margini di miglioramento in vista delle prossime sfide.
Last modified: Febbraio 23, 2024
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