In una dimostrazione di impegno civile e solidarietà, la città di Verona si è unita nel richiamare all’azione per la pace attraverso un doppio appello: uno rivolto al consiglio comunale e l’altro alla comunità cittadina, manifestando un chiaro rifiuto verso le atrocità delle guerre che affliggono l’Ucraina e il Medio Oriente.
di Davide Lettera
I consiglieri del movimento Traguardi hanno preso l’iniziativa in consiglio comunale, presentando un ordine del giorno che promuove la pace e sollecita un immediato cessate il fuoco a Gaza. L’obiettivo è proteggere le vite dei civili e avanzare verso la liberazione degli ostaggi israeliani, in conformità con le richieste umanitarie supportate dalle Nazioni Unite e dalla Corte Internazionale di Giustizia. “In certi momenti, le divergenze politiche devono essere messe da parte in nome di una causa comune,” hanno dichiarato Beatrice Verzè, Giacomo Cona, e Pietro Trincanato, sottolineando l’importanza di una risposta istituzionale forte di fronte alla crescente violenza in Israele e Gaza.
La città di Verona ha dimostrato la sua dedizione alla causa della pace aderendo a iniziative nazionali e locali, tra cui la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e i conflitti nel mondo, e la Giornata Nazionale di Mobilitazione per il Cessate il Fuoco in Palestina e in Ucraina, promossa da Europe For Peace, Rete Pace Disarmo, e Assisi Pace Giusta. Quest’ultima vedrà la città unirsi in una manifestazione pacifica il 24 febbraio in Piazza Bra, alle ore 17.
Questa mobilitazione rappresenta un chiaro messaggio contro l’uso della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti internazionali, invitando la comunità internazionale a riconsiderare le proprie scelte verso la pace e la sicurezza globale. L’assessore Jacopo Buffolo e il Comitato Veronese per le Iniziative di Pace hanno condiviso i dettagli dell’evento, esortando i cittadini a partecipare attivamente per sostenere la costruzione di un mondo più pacifico e giusto.
Last modified: Febbraio 23, 2024