Attivo finanziario a oltre 1,9 miliardi di euro, avanzo di esercizio a 35,34 milioni di euro e 31,1 milioni di euro deliberati a sostegno di 216 progetti per lo sviluppo dei territori. Il secondo e ultimo mandato del presidente di Fondazione Cariverona, Alessandro Mazzucco, si chiude con un bilancio 2023 positivo.
di Rossana Rizzitelli
Dalle pagine del bilancio 2023 traspare l’identità di una realtà in costante evoluzione, impegnata a dare il proprio contribuito per la costruzione di un futuro fondato sulla tutela dell’ambiente, la valorizzazione del capitale umano e l’innovazione sociale, obiettivi strategici necessari per rilanciare la crescita sostenibile dei territori.
Da Fondazione Cariverona sottolineano che in un anno caratterizzato da economie più reattive rispetto alle attese e da mercati positivi, l’attivo finanziario di Fondazione a prezzi di mercato è arrivato a quota 1,932 miliardi di euro. A crescere sono state tutte le componenti e, in particolare, il titolo UniCredit.
La politica di diversificazione ha permesso quindi di ridurre la concentrazione di rischio su singole posizioni, stabilizzando e accrescendo il patrimonio, i ricavi e le potenziali erogazioni della Fondazione anche per il medio-lungo termine.
Proseguita l’attività di valorizzazione del patrimonio a Verona attraverso i processi di vendita portati avanti con la sottoscrizione degli atti preliminari per Palazzo Forti, Palazzo Ottolini in Piazza Bra e con il rogito per l’immobile di Piazza Pradaval 10. Sono stati inoltre ceduti gli edifici in via Polveriera Vecchia 2 e in Via Vittorio Veneto a Isola della Scala.
Negli ultimi mesi dell’anno, è stata ricevuta e accettata un’offerta di acquisto della quota detenuta nella società Aeroporto Valerio Catullo Spa. La partecipazione è stata dismessa nel corso del 2024. Sempre nel 2023, è stata accettata una proposta di investimento nella nuova società Nord Est Multimedia Spa attiva nel settore dell’editoria.
Tag: Alessandro Mazzucco, bilancio, Cariverona Last modified: Marzo 17, 2024
