Adiconsum Verona ha ottenuto un importante successo in un caso di phishing che ha coinvolto una dei suoi soci, riuscendo a garantire un risarcimento di 50 mila euro attraverso un’azione legale presso l’Arbitro Bancario Finanziario. Il caso, marcato da una truffa online orchestrata tramite tecniche di smishing e vishing, è stato gestito con competenza dall’avvocato Carlo Battistella, che ha evidenziato la mancanza di adeguate misure di sicurezza da parte dell’istituto bancario implicato.
di Davide Lettera
L’avvocato Battistella ha sottolineato l’importanza di questo verdetto, che non solo ha riconosciuto il diritto al risarcimento della vittima, ma ha anche stabilito un precedente significativo per le future vittime di frodi digitali, mostrando che è possibile ottenere giustizia. La vittoria è stata accolta come un segnale positivo per i consumatori, dimostrando che le banche hanno l’obbligo di proteggere i propri clienti da simili attacchi informatici.
Davide Cecchinato, Presidente di Adiconsum Verona, ha ribadito l’impegno dell’associazione nel sostenere i consumatori vittime di truffe online, invitandoli a rivolgersi ad Adiconsum per assistenza e supporto legale. Cecchinato ha anche enfatizzato l’efficacia delle procedure di tutela e la rapidità delle azioni di recupero danni, promettendo che l’associazione continuerà a lavorare per responsabilizzare le istituzioni finanziarie e per garantire la sicurezza dei consumatori nell’era digitale.
Last modified: Febbraio 8, 2024