Durante un’azione di protesta presso la struttura del Maxi Di, si è verificato un incidente grave: una guardia di sicurezza ha impugnato una pistola nei confronti di alcuni impiegati in sciopero. L’episodio, avvenuto nella notte tra il primo e il secondo di febbraio, è stato documentato tramite i cellulari degli impiegati aderenti al Si Cobas e successivamente condiviso sulla loro piattaforma social ufficiale.
di Davide Lettera
L’azione di sciopero aveva preso il via da poco, facendo seguito a un lungo periodo di mobilitazioni per rivendicare miglioramenti nelle condizioni di lavoro e incrementi salariali. Dal filmato diffuso emerge il personale di sicurezza che invita ad evitare contatti fisici, suggerendo di essere stato oggetto di un’azione intimidatoria. Tuttavia, le dichiarazioni del Si Cobas delineano un quadro differente: la guardia avrebbe abbandonato la propria postazione per incitare gli scioperanti, arrivando a versare acqua su di loro per suscitare una reazione. Di fronte all’assenza di risposta, la guardia avrebbe poi minacciato alcuni lavoratori con la sua arma da fuoco.
Il sindacato di base ha espresso forte disapprovazione per l’incidente, interpretandolo come l’espressione di un clima di sopraffazione e di presunta invulnerabilità che pervaderebbe certe strutture di sicurezza. In una nota, il Si Cobas ha condannato l’atto di violenza nei confronti dei lavoratori e ha fatto appello alla solidarietà lavorativa per contrastare tali provocazioni.
Last modified: Febbraio 5, 2024
