La polizia stradale ha recentemente fermato due ladri responsabili di una serie di furti alle aree di servizio lungo l’autostrada A22, tra le province di Verona, Trento e Bolzano. Utilizzando un dispositivo jammer per interferire con i sistemi di sicurezza delle auto, i due individui, cittadini peruviani provenienti dalla zona di Milano, avrebbero commesso furti che hanno fruttato circa 7 mila euro.
di Francesco Catania
I due sospetti sono stati arrestati in seguito a un’operazione avviata dopo la segnalazione di un furto presso l’area di servizio Garda Est, in provincia di Verona. La polizia stradale di Trento ha notato un veicolo sospetto nell’area di servizio Paganella Est, a Trento, con le porte aperte e un’Opel Mokka grigia in fuga verso nord. Dopo aver accertato il furto, gli agenti hanno seguito l’auto fino all’area di servizio Laimburg Est, dove i due peruviani stavano tentando di derubare un’altra vettura.
Una volta scoperti, i ladri hanno tentato la fuga: uno a piedi tra i meleti circostanti e l’altro a bordo dell’auto in direzione di Bolzano. Fortunatamente, entrambi sono stati catturati: il primo è stato bloccato dagli agenti mentre tentava di fuggire tra i campi, mentre il secondo è stato fermato al casello di Bolzano Nord da un’altra pattuglia di polizia.
Attualmente, le indagini sono ancora in corso per stabilire appieno le responsabilità dei due individui, mentre uno dei due è stato anche soggetto a un decreto di espulsione emesso dal questore di Bolzano a causa della sua presenza irregolare sul territorio nazionale.
