Verona (lunedì, 21 aprile 2025) — Individuato e fermato un 47enne veronese: agiva di notte, strisciando sul pavimento per eludere telecamere e allarmi. La svolta nelle indagini è arrivata grazie a una perquisizione e alla comparazione di immagini di videosorveglianza.
di Chiara De Santis
Un uomo di 47 anni, residente a Verona, è stato arrestato con l’accusa di aver messo a segno numerosi furti all’interno di bar, ristoranti e osterie della città. A comunicarlo è la Polizia di Stato, che ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Verona su richiesta della Procura. L’indagine, avviata nei primi mesi del 2024 e culminata nelle scorse settimane, ha permesso di ricostruire almeno dieci episodi di furto aggravato compiuti tra febbraio e agosto dello scorso anno.
Il soggetto era conosciuto dagli inquirenti con il soprannome di “ladro gattonatore”, per via della sua insolita tecnica d’azione: entrava nei locali forzando le porte sul retro, poi si muoveva carponi fino alla cassa per evitare di essere ripreso dalle telecamere o far scattare i sensori di movimento. Il bottino consisteva principalmente in denaro contante, spesso somme consistenti lasciate nei registratori di cassa, ma anche oggetti e prodotti alimentari di pregio.
La svolta nelle indagini è arrivata nel mese di giugno 2024, quando, in seguito a un furto compiuto ai danni di una nota osteria del centro storico, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. In quell’occasione, gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto materiale compromettente: strumenti da scasso, indumenti simili a quelli ripresi dalle videocamere e beni compatibili con la refurtiva.
Last modified: Aprile 21, 2025
