VENETO (giovedì 30 maggio 2024) – Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità, valido da mezzanotte alle 20.00 di venerdì 31 maggio, che eleva l’allerta idrogeologica per temporali a gialla in tutti i bacini del Veneto.
di Rossana Rizzitelli
Si prevede infatti un tempo instabile, con precipitazioni localmente abbondanti specie su zone centro-settentrionali, fenomeni a prevalente carattere di rovescio e temporale, a tratti anche forti e diffusi tra Prealpi e pianura al mattino di venerdì e fino a parte del pomeriggio.
Nel bacino del Basso Brenta -Bacchiglione si indica lo stato di preallarme per criticità idrogeologica e idraulica. In particolare l’allerta idraulica arancione è riferita al bacino del Muson dei Sassi, ove è possibile il superamento della seconda soglia idrometrica.
La criticità idraulica gialla nelle zone Vene C (Adige – Garda e Monti Lessini) e Vene-D (Po, Fissero – Tartaro -CanalBianco e Basso Adige) si riferisce ai livelli idrometrici del fiume Adige ancora sostenuti. Sono state inoltre segnalate problematiche di dissesto arginale lungo il tratto terminale dello stesso Adige.
Si prevedono frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta, un rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi, l’innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua principali.
Tag: avviso di criticità gialla, Protezione civile del Veneto Last modified: Maggio 30, 2024
