Scritto da 6:38 am Verona, Attualità

Biblioteca scolastica “Maria Linda Bubola”, un rifugio per la conoscenza e l’innovazione

VERONA (lunedì 29 aprile 2024) – La biblioteca della scuola secondaria di primo grado “A. Manzoni” IC12 Golosine, sita in via Velino, si trasforma in un vibrante centro di apprendimento, esplorazione e ispirazione grazie a un progetto di rinnovamento. Sotto la guida attenta degli insegnanti, circa duemila volumi sono stati riportati a nuovo splendore, ricatalogati e suddivisi per genere dagli studenti.

di Francesco Catania

Gli studenti hanno abbracciato con entusiasmo questo compito, aggiungendo un tocco personale disegnando i loghi dei vari temi. Ma la biblioteca non sarà solo uno spazio per i libri: resterà aperta anche nel pomeriggio, offrendo un luogo accogliente dove i giovani del quartiere possono riunirsi, condividere idee e creare legami.

Durante l’inaugurazione, i ragazzi e le ragazze hanno presentato alcuni titoli selezionati, coinvolgendo i presenti con quiz e giochi ispirati alla storia dell’atleta olimpica somala Samia Yusuf Omar. La biblioteca è intitolata a “Maria Linda Bubola”, dirigente scolastica molto amata per il suo spirito innovativo.

Il sindaco ha sottolineato l’importanza della biblioteca come pilastro di civiltà, richiamando l’esempio di Sarajevo dopo la guerra e l’impatto devastante sulla distruzione delle biblioteche. L’assessora alle Politiche scolastiche ed educative ha commentato positivamente il lavoro svolto dagli studenti nel rilanciare la biblioteca come parte del nuovo sistema bibliotecario veronese.

La biblioteca “Maria Linda Bubola” diventa così non solo un deposito di libri, ma un vero e proprio centro di conoscenza e innovazione, un’oasi dove i giovani possono coltivare la propria creatività e immaginazione, costruendo legami con la comunità e il mondo che li circonda.

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Last modified: Aprile 29, 2024
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