Verona (giovedì, 27 marzo 2025) –Il Piano sanitario per i XXV Giochi Olimpici e i XIV Giochi Paralimpici Invernali è stato ufficialmente presentato ieri a Cortina d’Ampezzo dall’assessore alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin. All’evento erano presenti, tra gli altri, il direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata (Aoui) di Verona Matilde Carlucci e il direttore del Suem 118 dell’Aoui Adriano Valerio, entrambi membri della Commissione regionale delle Olimpiadi.
di Chiara De Santis
Anche Verona rientra nel progetto olimpico, poiché ospiterà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi in Arena il 26 febbraio 2026 e la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi il 6 marzo. Per questo motivo, il Piano sanitario regionale prevede l’impiego delle centrali operative del Suem 118 di tre province: Belluno, territorialmente competente, Treviso, il più vicino hub di riferimento, e Verona.
A coordinare le operazioni sanitarie saranno il dottor Adriano Valerio, responsabile degli eventi a Verona, e il dottor Alberto Lunardon, medico del Suem 118 dell’Aoui, responsabile degli eventi a Cortina. L’Aoui garantirà la sicurezza sanitaria durante tutto il periodo olimpico per gli eventi e le persone che transiteranno da Verona.
Il piano sanitario del Suem 118, già pronto, prevede un dispiegamento massiccio di personale e attrezzature sanitarie. Il dottor Valerio ha sottolineato l’importanza dell’evento per la città: «È l’inizio di una grande avventura, unica nel tempo, perché per Verona sarà un’esperienza irripetibile. Sarà un grande impegno per l’emergenza-urgenza, ma anche per l’Aoui, perché Borgo Trento sarà ospedale olimpico. Dovremo garantire la sicurezza per atleti, delegazioni sportive, autorità nazionali e internazionali, pubblico e tifosi».
Anche la direttrice sanitaria dell’Aoui, Matilde Carlucci, ha evidenziato la portata della sfida: «Borgo Trento sarà ospedale olimpico ed è per la nostra azienda un grande onore e un grande impegno. Ci stiamo preparando in maniera dettagliata, con un’organizzazione attenta affinché l’alta qualità che caratterizza i nostri standard di assistenza venga estesa ad atleti, delegazioni sportive, autorità e pubblico».
Last modified: Marzo 27, 2025
