Scritto da 12:53 pm Verona, Cronaca

Come funziona il ritiro a domicilio del verde a Verona

VERONA (venerdì 24 maggio 2024) – Sono quasi 4.300 i veronesi che hanno scelto l’opzione a pagamento di ritiro porta a porta di verde e ramaglie. E gli introiti che provengono da questo servizio rappresentano l’equivalente di 12 operatori. Lo smaltimento del rifiuto verde, fogliame e simili, è già incluso nella tassa sui rifiuti.

di Rossana Rizzitelli

Come da disposizioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), il servizio domiciliato con bidone è su richiesta individuale specifico. Amia ha deciso di mantenerlo a disposizione e ciascuno può scegliere se aderire a fronte del pagamento della tariffa prevista: 90 euro l’anno Iva inclusa per il primo bidone e di 75 dal secondo in poi: si tratta di circa 3 euro a raccolta, considerato che nei 12 mesi l’azienda ha previsto 27 ritiri.

Il servizio a domicilio ha preso il via già nelle scorse settimane, ma c’è ancora la possibilità di aderire. Dal 3 giugno, il servizio viene effettuato solo per i bidoni opportunamente esposti con regolare bollino 2024, che certifica l’adesione alla raccolta a domicilio e la relativa richiesta di pagamento. I bidoni del verde sprovvisti del contrassegno saranno invece ritirati dagli operatori Amia.

Nelle zone dove è in vigore la raccolta porta a porta, il bidone deve essere messo fuori dalla propria abitazione la sera prima. Nelle altre zone, il bidone verde va messo sempre la sera prima vicino alla batteria di cassonetti più vicina a casa. Il calendario dei giorni di ritiro è pubblicato online sul sito www.amiavr.it.

Amia, in collaborazione con il Comune, ha anche organizzato postazioni mobili e itineranti di conferimento del verde. Inoltre, il conferimento è sempre gratuito anche nelle isole ecologiche di via Avesani, 34, in Basso Acquar e di strada Mattaranetta, 41, zona San Michele.

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Tag: Last modified: Maggio 24, 2024
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