Il Venerdì Gnocolar è ormai alle porte, si terrà infatti venerdì prossimo 9 febbraio. Eppure, si respira ancora tensione tra il Comune di Verona e il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (Cosp), responsabile della stessa sicurezza dell’evento.
di Nicola De Dominicis
Dopo l’incontro di ieri, 5 febbraio, in prefettura tra i membri del comitato e, nell’ordine, il prefetto Demetrio Martino, il sindaco Damiano Tommasi e il questore Roberto Massucci, tutti riunititi per «valutare i profili di rischio e le misure messe in campo in vista della sfilata di venerdì prossimo» , il Comune di Verona è giunto a diffidare il Comitato a presentare entro oggi alle 10 «tutte le istanze dovute alle relative direzioni», come si legge nella nota rilasciata dal Comune stesso.
Sempre stando alla nota di Palazzo Barbieri, risulterebbe che «il presidente del Comitato non abbia ancora completato la consegna delle certificazioni richieste».
I tempi dunque si restringono, ma, considerando la natura complesso dell’evento con il coinvolgimento di migliaia di persone, è certo che tale premura nasca soltanto dall’attenzione per l’evento stesso, per la sua sicurezza e affinché possa restare solo una grande e bellissima festa per tutti i Veronesi.
Attenzione che, di certo, è condivisa anche dall’Cosp.