Due condanne con rito abbreviato, quattro rinvii a giudizio e dieci procedimenti estinti dal tribunale dei minori di Venezia. Questo il procedimento contro la baby gang di Verona identificata come “Qbr”, cioè “Quartiere Borgo Roma”, perché il nucleo del gruppo si è formato in quella zona della città.
di Rossana Rizzitelli
Alcuni reati erano stati commessi da membri che all’epoca erano minorenni. E per alcuni, la sentenza si aggiunge a quella del settembre scorso emessa dal Tribunale di Verona per reati commessi da imputati maggiorenni.
Rapine, furti, minacce ed estorsioni commessi nei due anni in cui la banda ha agito in città. Al vertice è stata riconosciuta la figura di I.B., condannato dal tribunale di Verona cinque mesi fa e condannato nuovamente dal Tribunale dei minori. Dopo la pena di 4 anni di reclusione ricevuta a settembre, I.B. è stato condannato a 3 anni e 8 mesi ieri con il rito abbreviato.
Stessa decisione per un’altra presunta figura apicale di Qbr, A.M.C., anche lui condannato a 3 anni e 4 mesi. Per altri quattro imputati si andrà a processo, mentre per gli altri dieci il reato è stato estinto, poiché tre hanno ottenuto il perdono giudiziale, gli altri sette hanno concluso positivamente il percorso di messa in prova nei lavori socialmente utili.
Tag: baby gang, condanna, estorsioni, furti, Qbr Last modified: Marzo 5, 2024