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Consiglio comunale di Verona: unito contro il Ddl Sicurezza e a difesa dei Diritti

Verona (venerdì, 21 febbraio 2025) – Il 20 febbraio, il Consiglio Comunale di Verona ha tenuto una seduta intensa e significativa, durando quasi due ore e mezza. L’incontro è iniziato con un omaggio a Alfredo Meocci, scomparso a 71 anni, commemorato dal consigliere emerito Mario Rossi per il suo prezioso contributo alla città come ex vicesindaco e assessore.

di Monia Settimi

Tra i temi trattati, la relazione di Don Carlo Vinco, garante dei diritti delle persone detenute, ha messo in luce le difficoltà vissute dai detenuti del carcere di Montorio nel 2024. La questione della sicurezza ha dominato le discussioni, con il consigliere Paolo Rossi che ha sollevato preoccupazioni riguardo a un gruppo di camper stazionanti in Via Mameli, nei pressi dell’ospedale di Borgo Trento. In assenza dell’assessora alla sicurezza, Stefania Zivelonghi, il presidente del Consiglio, Stefano Vallani, ha comunicato che i camper erano parcheggiati regolarmente e che i conducenti erano stati informati di un’ordinanza di allontanamento.

In un altro intervento, la consigliera Anna Bertaia ha espresso preoccupazione per eventi di cronaca recenti che inquietano i residenti del centro città, richiedendo misure per garantire una maggiore sicurezza. L’assessora ha risposto sottolineando l’implementazione di zone rosse in aree vulnerabili, strategia volta a contrastare la criminalità e preservare il decoro urbano.

Il consigliere Sergio Tonni ha ribadito l’impegno dell’amministrazione sulla sicurezza, ricordando di essere stati i primi a invitare il questore Massucci a un incontro con il Consiglio, evidenziando così un approccio attivo sulla questione.

Un altro argomento affrontato è stata la raccolta differenziata. Il consigliere Rossi ha chiesto aggiornamenti sulle nuove modalità adottate nella sesta circoscrizione. In risposta, l’assessore all’ambiente Tommaso Ferrari ha rassicurato che il passaggio al nuovo sistema sta procedendo senza intoppi, grazie all’assistenza di tutor che accompagnano i cittadini.

Riguardo alle infrastrutture, il consigliere Nicolò Zavarise ha chiesto chiarimenti sull’impiego delle risorse destinate alla manutenzione stradale. L’assessore Federico Benini ha confermato un investimento di tre milioni di euro in asfaltature, sottolineando un incremento significativo rispetto agli anni precedenti. Ha anche menzionato i lavori di ripristino delle strade danneggiate da scavi, rimasti irrisolti dal 2008.

Infine, è emerso un episodio di vandalismo che ha coinvolto la panchina dedicata a Roberto Puliero. L’assessore Benini ha garantito che l’associazione Gli Angeli del Bello si occuperà di ripristinarla, evidenziando l’importanza di onorare figure significative per la città.

La seduta si è conclusa con la presentazione di una mozione da parte della consigliera Jessica Cugini in netta opposizione al Ddl Sicurezza, considerato un tentativo del Governo di reprimere il dissenso. La mozione è stata approvata all’unanimità, impegnando sindaco e giunta a esprimere pubblicamente la loro contrarietà.

In aggiunta, Cugini ha proposto una seconda mozione per incentivare le aziende agricole a unirsi alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità e promuovere interventi nelle scuole contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo, ricevendo anch’essa un supporto unanime.

Il Consiglio Comunale di Verona ha quindi affrontato tematiche fondamentali, sottolineando l’importanza del dialogo e dell’impegno collettivo in un periodo di cambiamenti significativi.

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Last modified: Febbraio 21, 2025
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