VERONA (martedì 7 maggio 2024) – Il 2023 segna una svolta per Fidas Verona, con un aumento significativo dei donatori di sangue e plasma, il primo dopo la pandemia. L’associazione ha registrato un incremento del 23% dei nuovi donatori reclutati dai volontari, per un totale di 1.022 persone. Anche gli aspiranti donatori hanno visto un aumento del 38%, con 1.931 individui che si sono avvicinati per la prima volta ai centri trasfusionali. Complessivamente, il numero di donatori iscritti a Fidas Verona ha raggiunto quota 11.148, con un incremento di 191 unità rispetto all’anno precedente.
di Francesco Catania
Questi dati positivi si riflettono nelle donazioni effettuate, che hanno superato le 20.000 unità nel 2023, con un aumento del 6% delle donazioni di plasma. La presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli, ha sottolineato l’importanza di questi risultati, che testimoniano l’impegno dei volontari distribuiti sul territorio cittadino e provinciale. Le 79 sezioni di Fidas hanno promosso numerose iniziative per sensibilizzare sulla donazione di sangue, contribuendo al successo delle campagne di reclutamento.
L’analisi anagrafica evidenzia una crescita significativa dei donatori nella fascia d’età compresa tra i 29 e i 50 anni, con un aumento di 513 persone, mentre si registra una riduzione di quelli oltre i 50 anni, pari a 355 unità. Il ricambio generazionale rimane una sfida importante per Fidas e altre associazioni di volontariato.
Durante l’assemblea provinciale, è stato presentato il bilancio dell’attività, con interventi del direttore del dipartimento interaziendale di medicina trasfusionale Giorgio Gandini e del direttore della medicina trasfusionale dell’Ulss 9 Scaligera Giampaolo Gaiga. Alla riunione hanno partecipato rappresentanti istituzionali e delle associazioni del dono, che hanno sottolineato l’importanza della donazione di sangue per salvare vite umane.
Un momento significativo è stato la premiazione delle scuole vincitrici del concorso “A scuola di dono”. Questo riconoscimento ha evidenziato il ruolo cruciale delle scuole nella promozione della cultura della donazione. La presidente Donadelli ha ringraziato tutti coloro che, con entusiasmo e dedizione, contribuiscono a diffondere il messaggio della solidarietà attraverso la donazione di sangue.
Tuttavia, nuove sfide attendono l’associazione, tra cui la ricerca di una nuova sede sociale. La sede storica di Via Polveriera Vecchia presto tornerà alla Croce Verde, rendendo necessaria la ricerca di una nuova sede per Fidas Verona. Questo cambio rappresenta una nuova tappa nel percorso dell’associazione, che continuerà a lavorare per garantire un futuro solido e sostenibile per la promozione della donazione di sangue nella comunità locale.
Last modified: Maggio 7, 2024
