Scritto da 12:38 pm Top News home page, Eventi/Spettacolo, Verona

Estate Teatrale Veronese 2025: il “Pianeta Shakespeare” si tinge d’Acqua

Verona (domenica, 13 aprile 2025) — Dal 27 giugno al 22 settembre 2025, il Teatro Romano di Verona ospita la nuova edizione della storica rassegna estiva. Tema di quest’anno: l’acqua, elemento simbolico di trasformazione e dialogo tra arti, generazioni e culture.

di Chiara De Santis

L’Estate Teatrale Veronese, giunta alla sua 77ª edizione, si conferma anche quest’anno uno dei capisaldi della proposta culturale cittadina e nazionale. Organizzata dal Comune di Verona in collaborazione con Arteven e con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Veneto e sponsor privati, la rassegna si svolgerà dal 27 giugno al 22 settembre negli spazi del Teatro Romano e in altri luoghi simbolici della città scaligera. Il filo conduttore dell’edizione 2025 sarà l’acqua, prima tappa del nuovo progetto triennale “Planet Shakespeare” che lega l’opera del Bardo agli elementi della natura.

Il progetto, ideato dal direttore artistico uscente Carlo Mangolini, esplora ogni anno un elemento (acqua, terra, aria) come chiave di lettura per raccontare storie e personaggi shakespeariani in chiave contemporanea. L’acqua, scelta per inaugurare questo nuovo percorso, sarà protagonista non solo nei testi ma anche nell’atmosfera degli spettacoli: simbolo di fluidità, metamorfosi e adattabilità, condurrà lo spettatore in un viaggio tra teatro, danza e musica, con contaminazioni interdisciplinari e una forte attenzione ai temi ambientali.

Il cartellone 2025 propone 11 prime nazionali, tra cui spiccano Otello diretto da Giorgio Pasotti, Riccardo III con la regia di Andrea Chiodi, La Tempesta di Alfredo Arias e Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard. Sul palco anche classici intramontabili come Gli Innamorati di Goldoni e Lisistrata con Lella Costa. Ampio spazio sarà dato alla musica, con 10 appuntamenti internazionali che porteranno a Verona artisti del calibro di Cat Power, Stefano Bollani, Max Richter, Paolo Fresu, Simone Cristicchi, Gaia, Goran Bregovic e Irene Grandi. Chiuderà la rassegna Bestiario Idrico di Marco Paolini, performance teatrale che riflette sulle urgenze ambientali contemporanee.

Condividi la notizia:
Last modified: Aprile 13, 2025
Close