VERONA (mercoledì 8 maggio 2024) – Come affermato da Coldiretti, un’impresa agricola su tre potrà beneficiare della moratoria sui debiti inserita nel Decreto legge Agricoltura. Più di 145 mila le imprese agricole, di pesca e acquacultura che registrano una diminuzione pari almeno al 20% rispetto al 2023.
di Rossana Rizzitelli
La sospensione del pagamento di un anno della parte capitale delle rate sui mutui difende un settore sotto pressione dall’aumento dei tassi di interesse bancari e dei costi di produzione a fronte di un crollo dei prezzi agricoli. Nel piano per l’agricoltura elaborato da Coldiretti, è infatti presente la moratoria sui debiti delle aziende agricole.
Con il decreto, anche sul fronte delle pratiche sleali, dove si introduce un meccanismo di pagamenti più rapidi per gli agricoltori danneggiati e dove si rafforza il lavoro di Ismea sui costi medi di produzione. Un giusto intervento per fermare le speculazioni dei grandi fondi di investimento che in molte aree del territorio italiano stanno mettendo in difficoltà la produzione agricola.
Rispetto al tema delle pratiche sleali, il Presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini, ha affermato che la misura più importante è proprio quella che garantisce pagamenti più rapidi alle imprese agricole che hanno subito pratiche sleali, attraverso il dimezzamento della sanzione per chi ha commesso una pratica sleale e sana la sua posizione.
Un altro dei risultati importanti ottenuti è la risoluzione del problema della fauna selvatica, che ora va sostenuto con piani regionali straordinari di contenimento per assicurare una reale riduzione dell’eccessivo numero di cinghiali che assedia campi, stalle e strade e che, oltre a devastare colture, rappresenta un rischio per gli ecosistemi e per la stessa sicurezza dei cittadini.
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