Gli attivisti di Extinction Rebellion Verona protestano contro il G7 con un manifesto dimostrativo

VERONA (venerdì 26 aprile 2024) – Nella notte tra il 23 e il 24 aprile, attivisti di Extinction Rebellion Verona hanno lanciato un messaggio di protesta contro i partecipanti al G7, affiggendo manifesti in diversi luoghi della città. Utilizzando colla a base di acqua e farina e scotch, gli attivisti hanno appeso manifesti con gli slogan “Il G7 è nudo, 7 Governi decidono il mondo brucia” e “Ribellati”, facendo riferimento alla fiaba di Andersen “Il Re è nudo”.

di Francesco Catania

I manifesti sono stati posti in diversi punti chiave, tra cui la redazione del quotidiano “L’Arena”, il polo universitario e la sede di Eni Plenitude. Quest’azione dimostrativa è stata organizzata per protestare contro i leader dei sette governi più influenti al mondo, riuniti per le conferenze del G7 in diverse città italiane, tra cui Verona, Trento, Torino e la regione Puglia.

Gli attivisti criticano l’insufficienza delle azioni concrete e tempestive intraprese dai governi del G7 per ridurre le emissioni climalteranti e per affrontare il problema dei combustibili fossili. Simone, uno degli attivisti coinvolti, ha dichiarato: “Questa notte abbiamo deciso di affiggere questi manifesti per ricordare ai cittadini che sette persone stanno decidendo il futuro di otto miliardi di persone. Tuttavia, non c’è ancora una volontà concreta e vincolante di agire ora contro le cause della crisi climatica.”

In particolare, Simone ha sottolineato le proiezioni per l’Italia entro il 2050, prevedendo una riduzione del PIL del 19% a causa della crisi climatica. Ha evidenziato che i costi delle misure di mitigazione immediata sarebbero sei volte inferiori ai danni economici che la crisi climatica provocherà, sempre che si riesca a mantenere il riscaldamento globale entro i +2°C.

Questa azione dimostrativa di Extinction Rebellion a Verona mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide urgenti legate alla crisi climatica e a esortare i leader mondiali a intraprendere azioni più incisive e vincolanti per affrontare questo problema globale.