Verona (martedì, 15 aprile 2025) — È stata ufficialmente messa in sicurezza la Grotta di Ca’ dell’Ora, cavità carsica lunga circa sessanta metri situata in località Moruri, nell’8^ Circoscrizione di Verona. L’intervento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Verona e il Gruppo Attività Speleologica Veronese (GASV) APS, con il supporto dei proprietari dei terreni. Un’iniziativa che rappresenta un modello virtuoso di cooperazione tra istituzioni, associazioni e cittadini, finalizzata alla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale locale.
di Chiara De Santis
La messa in sicurezza, presentata il 14 aprile 2025 dal consigliere comunale Pietro Trincanato insieme alla speleologa Alfonsina Cuccato (GASV APS) e a Carlo Nenz del Servizio Tutela Ambiente, ha previsto la rimozione di rifiuti residui, il ripristino della recinzione, l’installazione di un cancello con lucchetto e l’apposizione di cartellonistica informativa. Queste misure consentiranno l’accesso regolamentato alla cavità, riservato a gruppi speleologici autorizzati, e contribuiranno a prevenire nuovi episodi di degrado ambientale.
L’intervento si inserisce all’interno di un più ampio progetto avviato nel 2022 con una complessa attività di bonifica, coordinata dalla Direzione Ambiente del Comune e sostenuta da numerosi volontari, tra cui Pro Loco di Moruri, Amia Verona S.p.A. e vari gruppi speleologici. In quell’occasione furono raccolti oltre 9 tonnellate di rifiuti, tra plastica, ferro, vetro, carcasse animali e materiali ingombranti. Terminata la bonifica, la grotta è tornata a essere meta di visite speleologiche, anche da fuori regione. Tuttavia, la facilità di accesso esponeva il sito al rischio di nuovi abbandoni, rendendo necessaria una protezione permanente.
“La tutela del territorio è più efficace quando viene portata avanti in sinergia tra cittadini e istituzioni – ha sottolineato Trincanato –. Le oltre 900 cavità naturali presenti nel Comune di Verona sono elementi fondamentali per l’equilibrio ecologico e meritano attenzione”.
Last modified: Aprile 15, 2025