La sessione invernale del calciomercato si è chiusa alle 20 di giovedì 1 febbraio, segnando un periodo di intensa attività per l’Hellas Verona, caratterizzato da un significativo numero di partenze e da importanti rinforzi nelle ultime fasi. Il club ha salutato giocatori chiave, realizzando operazioni di mercato che hanno attirato l’attenzione.
Tra le cessioni più rilevanti, il Verona ha detto addio a Cyril Ngonge, venduto al Napoli per 20 milioni di euro, e a Marco Faraoni, ceduto in prestito alla Fiorentina. Altri trasferimenti notevoli includono Jordi Mboula al Racing Santander, Bruno Amione ai Santos Laguna per tre milioni di euro, e Riccardo Saponara all’Ankaragücü a titolo definitivo. In totale, il club ha visto partire una dozzina di giocatori, tra cessioni definitive e prestiti.
Dall’altra parte, l’Hellas Verona ha saputo rinforzarsi con arrivi significativi. Tijjani Noslin e Elayis Tavsan, entrambi attaccanti olandesi, sono stati acquistati a titolo definitivo, così come Dani Silva dal Vitoria Sport Clube e Reda Belahyane dal Nizza. Il prestito di Ruben Goncalo Vinagre dallo Sporting Lisbona e gli arrivi last minute di Stefan Mitrovic dalla Stella Rossa Belgrado e Karol Swiderski in prestito da Charlotte hanno completato la lista degli acquisti, che mirano a rafforzare la squadra per la seconda parte della stagione.
In sintesi, l’Hellas Verona ha navigato un mercato di alti e bassi, lasciando andare pezzi importanti della sua rosa ma assicurandosi anche interessanti prospetti per il futuro.
di Davide Lettera
Last modified: Febbraio 23, 2024