Scritto da 2:31 pm Italia, Cronaca

I contributi previsti per la ristrutturazione della casa

I bonus disponibili nel 2024 per valorizzare la propria casa, per migliorarne l’efficienza energetica e ottenere significativi risparmi, per aumentare il valore dell’abitazione e ridurre i costi:

di Rossana Rizzitelli

  • Bonus Ristrutturazione: prorogato fino al 2024, offre una detrazione del 50% su spese fino a 96.000 euro per lavori di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria. Questa agevolazione copre una vasta gamma di interventi, inclusi la sostituzione del tetto, degli infissi esterni, dei serramenti e delle persiane;
  • Ecobonus per Finestre e Climatizzatori: comprende anche la sostituzione di pavimenti, finestre, infissi, l’installazione di impianti fotovoltaici e la sostituzione degli impianti di climatizzazione, con detrazioni del 50% o del 65% a seconda dell’intervento. Dalla fine del 2024, la detrazione si ridurrà al 36% su un massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare;
  • Bonus Verde: prorogato fino al 2024, consente una detrazione Irpef del 36% sulle spese per la sistemazione a verde di aree scoperte private, la realizzazione di coperture a verde e giardini pensili, calcolata su un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare;
  • Bonus Mobili: offre una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per arredare un immobile in ristrutturazione, con una detrazione del 50% su un massimo di 5.000 euro per il 2024;
  • Ecobonus per Condomini: per gli interventi sulle parti comuni dei condomìni che raggiungono determinati indici di prestazione energetica, si possono ottenere detrazioni fino al 70% o 75%, con un limite di spesa calcolato su un massimo di 40.000 euro per ogni unità immobiliare dell’edificio. Nei territori classificati come zone sismiche 1, 2 e 3, gli interventi di ristrutturazione possono beneficiare di un’agevolazione dell’80%, che sale all’85% se i lavori riducono il rischio sismico di due classi;
  • Ecobonus per Singole Abitazioni: valido fino al 31 dicembre 2024, prevede agevolazioni fiscali per interventi che incrementano l’efficienza energetica degli edifici. L’installazione di impianti fotovoltaici è finanziata nell’ambito dell’Ecobonus per Singole Abitazioni. La detrazione applicabile a questi interventi varia a seconda delle caratteristiche dell’edificio su cui si interviene. La maggior parte degli interventi gode di una detrazione del 65%, mentre specifici lavori quali l’installazione di finestre, schermature solari e alcuni impianti di climatizzazione beneficiano di una detrazione ridotta al 50%;
  • Superbonus 70%: è pari al 70%, limitando la sua applicabilità ai condomini e ai proprietari di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari. Questa agevolazione subirà una diminuzione nel 2025, scendendo al 65%, per poi concludersi definitivamente. I condomini dovranno affrontare almeno il 30% dei costi dell’intervento o negoziare con le imprese una riduzione dei lavori. Confermato il 110% per gli interventi realizzati nei Comuni colpiti da eventi sismici dal 1° aprile 2009, con dichiarato stato di emergenza;
  • Sismabonus: consente di detrarre le spese per lavori di riduzione del rischio sismico, con una detrazione del 50% su un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. In caso di riduzione del rischio sismico di una o due classi, la detrazione aumenta rispettivamente al 70% o 80%. Per gli edifici condominiali, la detrazione può arrivare all’85%;
  • Bonus per Eliminare le Barriere Architettoniche: prevede detrazioni per interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, con una detrazione del 50% calcolata su un massimo di 96.000 euro, ripartita in 10 quote annuali. Dal 2025, la detrazione si ridurrà al 36% su un massimo di 48.000 euro.
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Tag: , , , Last modified: Marzo 15, 2024
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