Scritto da 8:11 am Verona, Politica

Il Consiglio Comunale destina 20 milioni per le emergenze cittadine

VERONA (giovedì 2 maggio 2024) – Il Consiglio comunale di Verona ha confermato ieri sera, con 22 voti favorevoli, 8 contrari e 1 astenuto, il via libera al Rendiconto di gestione per l’anno 2023. Il documento prevede la disponibilità di risorse per un importo di 20/21 milioni di euro, da utilizzare immediatamente a favore delle emergenze abitative, sociali, stradali, di sicurezza, mobilità, e per interventi sulle mura e sull’edilizia scolastica. L’assessore al Bilancio ha illustrato il documento all’aula.

di Francesco Catania

Complessivamente, Palazzo Barbieri chiude l’esercizio con un risultato per la parte dell’entrata corrente di 382 milioni di euro, in crescita rispetto al 2022 quando si era registrato un risultato di 368 milioni di euro. L’indebitamento del Comune è stato ridotto in modo significativo, passando da 146,6 milioni di euro nel 2021 a 81,2 milioni di euro alla fine del 2023. Verona si conferma il primo Comune in Italia per i tempi di pagamento verso i fornitori, con soli 13 giorni di attesa.

L’avanzo di amministrazione è stato di 232 milioni di euro (nel 2022 era di 207 milioni di euro), di cui una parte accantonata pari a 115,6 milioni di euro, vincolata per 63,5 milioni di euro, destinata agli investimenti per 9,8 milioni di euro e disponibile per 42,9 milioni di euro.

Per quanto riguarda la spesa corrente, l’Amministrazione lo scorso anno ha impegnato 329,5 milioni di euro, di cui oltre 174,9 milioni per l’acquisto di beni e servizi, 54,5 milioni per trasferimenti correnti e 78 milioni per il pagamento del personale dipendente del Comune di Verona.

Si registrano maggiori spese nel settore sociale, con un aumento di oltre 2,5 milioni di euro per i servizi a favore dei minori, 1 milione di euro per le disabilità, 300 mila euro per gli anziani e altrettanto per l’accoglienza. Le risorse destinate alla sicurezza sono aumentate di 420 mila euro.

Per quanto riguarda la cultura, gli investimenti passano da 18 milioni 400 mila euro nel 2022 a 21 milioni 800 mila euro nel 2023, a cui si aggiungono ulteriori 400 mila euro destinati al turismo.

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Last modified: Maggio 2, 2024
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