ROMA (domenica 12 maggio 2024) – Il Sindaco di Verona ha ottenuto una risposta positiva dal Ministro dell’Interno riguardo alla richiesta di contrasto alla criminalità organizzata. A breve, verrà fissata la data per un incontro al Viminale a Roma, durante il quale il Sindaco, insieme all’Assessora alla Sicurezza, Trasparenza e Legalità e ai rappresentanti dell’associazione Avviso Pubblico, consegnerà personalmente al Ministro una lettera firmata dai 98 sindaci veronesi.
di Francesco Catania
La lettera chiede il distacco presso la Procura della Repubblica di Verona di un magistrato della Direzione Distrettuale Anti Mafia (D.D.A.) della Procura della Repubblica presso il tribunale di Venezia e l’istituzione di una sezione operativa della Direzione Investigativa Antimafia.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire la richiesta di dotare il territorio veronese degli strumenti necessari per combattere la mafia e la criminalità organizzata, una necessità confermata dalle relazioni e dai dati della Direzione Investigativa Antimafia. L’Amministrazione si è mossa coinvolgendo tutti i Comuni della Provincia per un’azione corale e condivisa.
Il documento è stato presentato lo scorso 29 aprile in municipio, alla presenza del sindaco, dell’assessora alla Sicurezza, Trasparenza e Legalità, del presidente della Provincia e di tutti i sindaci del territorio provinciale. Si è sottolineato che il contrasto alla criminalità organizzata non ha colore politico e che assicurarne il rispetto è un compito fondamentale per tutti i governi locali.
L’assessora alla Sicurezza, Legalità e Trasparenza ha dichiarato: “Il contrasto alla criminalità organizzata non ha e non deve avere colore politico. Contrastare le mafie significa difendere la libertà delle persone e la qualità della vita e per questo confidiamo che tutte le forze in campo operino nella medesima direzione per fornire ai nostri territori i presidi che i cittadini meritano”.
