VERONA (lunedì 13 maggio 2024) – Inizia un ambizioso progetto di rinnovo e potenziamento dei servizi per assistere gli anziani non autosufficienti nei Centri Servizi del Veneto, sostenuto da un finanziamento regionale di 60 milioni di euro per tre anni (2024-2026). La delibera, approvata il 2 maggio su proposta dell’Assessore alla Sanità e Sociale, dà il via a una sperimentazione volta a migliorare l’assistenza agli oltre diecimila ospiti dei Centri Servizi Residenziali.
di Francesco Catania
Il nuovo approccio prevede l’introduzione del case mix per valutare la complessità assistenziale e l’adozione di un metodo di budget per gestire i servizi accreditati. Questo permetterà un aumento del contributo giornaliero per l’assistenza, portando da 56 a 57,20 euro al giorno.
Un “nucleo pilota” di 27 Enti gestori, selezionati tramite procedura di evidenza pubblica presso le Ulss, testerà dal primo luglio al 30 settembre 2024 il nuovo modello di budget. L’obiettivo è implementare definitivamente questi nuovi standard a partire dal 2025 per tutti i Centri Servizi.
La Regione Veneto ha già trasmesso le direttive operative alle Ulss per la raccolta delle candidature degli Enti gestori. Questo processo di sperimentazione e monitoraggio costante dei risultati servirà a ottimizzare l’efficacia delle risorse aggiuntive e a validare le migliori pratiche assistenziali, fondamentali per la futura implementazione su scala regionale.
Last modified: Maggio 14, 2024
