Durante l’inaugurazione del nuovo tratto della tangenziale Grezzanella a Via Mantova, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e l’assessore alle Infrastrutture, Elisa De Berti, sono stati accolti da un’imprevista manifestazione. I comitati locali hanno espresso forte opposizione ai progetti di creazione di discariche di amianto nei comuni di Valeggio sul Mincio e Villafranca di Verona, temendo rischi ambientali significativi per le comunità vicine.
di Davide Lettera
I manifestanti, tra cui numerosi agricoltori, hanno indossato tute bianche e esposto striscioni per sottolineare le loro preoccupazioni sulle discariche proposte a Caluri e Ca’ Balestra. La loro presenza ha evidenziato la profonda preoccupazione per l’impatto ambientale e la vicinanza delle discariche alle loro abitazioni, distanti meno di 10 chilometri l’una dall’altra.
In seguito alla protesta, Zaia ha confermato l’impegno a includere i rappresentanti dei comitati nella Commissione a Venezia per la valutazione dei rischi ambientali, garantendo un dialogo aperto e costruttivo. Tatiana Facincani, del Comitato Valeggio, ha ribadito la determinazione dei cittadini a seguire l’intero processo decisionale, raccogliendo firme e partecipando attivamente alle discussioni sulla valutazione d’impatto ambientale (VIA).
Nonostante l’attenzione rivolta all’inaugurazione della Grezzanella, un progetto volto a ridurre il traffico nel centro abitato, l’intervento dei manifestanti ha messo in luce le tensioni esistenti tra lo sviluppo infrastrutturale e la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. La situazione a Valeggio e Villafranca rimane un punto focale nel dibattito regionale sull’uso del territorio e la gestione dei rifiuti pericolosi.
Last modified: Febbraio 20, 2024