VERONA (mercoledì 8 maggio 2024) – La sinergia tra arte e musica ha dato vita a una straordinaria esperienza culturale con la prima edizione di Museo in Musica, organizzata dalla Fondazione Arena presso il suggestivo teatrino di Palazzo Maffei Casa Museo. La rassegna di concerti da camera, che ha avuto luogo dalle prime settimane dell’anno fino ai giorni scorsi, ha registrato un sold-out a ogni spettacolo.
di Francesco Catania
Sette gli appuntamenti domenicali che hanno visto protagonisti i professori d’Orchestra della Fondazione Arena, esibendosi in un repertorio che ha spaziato dal Rinascimento al Romanticismo, passando per il Classicismo fino ad arrivare ai giorni nostri. Ogni concerto è stato preceduto da una visita gratuita alla collezione Luigi Carlon, offrendo così al pubblico un’esperienza completa di arte e musica.
Il programma musicale è stato ricco e variegato, con opere di Mozart, Brahms, Schubert, Prokof’ev, Urie e molti altri. Tra i momenti salienti, da menzionare il Settimino di Hindemith e brani di Ibert e Milhaud, l’Ottetto di Schubert, i Quintetti e la Sonata per due violini di Prokof’ev e Urie, e le inedite trascrizioni di pagine d’opera per ensemble di violoncelli.
Il successo della rassegna è stato enfatizzato dalla Sovrintendente della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia, che ha ringraziato i professori, la famiglia Carlon e il pubblico per il sostegno e l’entusiasmo dimostrato. Anche Vanessa Carlon, Vicepresidente di Palazzo Maffei Casa Museo, ha espresso la propria soddisfazione per la collaborazione, sottolineando l’importanza dell’interazione tra musica e arte nell’offrire al pubblico nuove prospettive interpretative della collezione.
L’esperienza di Museo in Musica ha dimostrato quanto sia stimolante il dialogo tra le arti e ha arricchito il patrimonio culturale della città, suscitando interesse e apprezzamento sia da parte del pubblico locale che dei turisti.
Last modified: Maggio 8, 2024
