Scritto da 8:05 am Bovolone, Attualità, Politica

Parte nel cuore della protesta la Fiera agricola di San Biagio di Bovolone

È iniziata in questi giorni, proprio nel cuore dell’attuale protesta europea che sta coinvolgendo l’intero mondo agricolo, l’edizione 745 della storica Fiera agricola di San Biagio di Bovolone. Una fiera di particolare rilevanza essendo la più antica della provincia veronese, attualmente in programma dal 3 al 6 febbraio 2024.

di Nicola De Dominicis

Al taglio del nastro erano presenti, invitati dal sindaco Orfeo Pozzani, il prefetto di Verona Demetrio MartinoFlavio Pasini, presidente della Provincia e l’eurodeputato Paolo Borchia.

Per la Regione, invece, ha presenziato  Marco Andreoli, consigliere regionale e presidente della Commissione agricoltura e Filippo Rigo.

A portare i saluti del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, è arrivato anche il deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Ciro Maschio, mentre le associazioni di categoria sono state rappresentate da Giacomo Beltrame, vice presidente provinciale Coldiretti, Gianmichele Passarini, presidente veneto di CIA Confederazione italiana agricoltori, e Paolo Ferrarese, Confagricoltura Veneto. Tanti anche i sindaci del territorio presenti.


Notata, però, l’a presenza,’assenza tra i padiglioni della fiera, dell’ex sindaco di Roma ed ex ministro delle Politiche agricole e forestali Gianni Alemanno, fondatore del movimento politico “Indipendenza”.


L’attuale protesta degli agricoltori si è fatta comunque sentire anche durante l’inaugurazione della Fiera di San Biagio.

Infatti, quando sul palco hanno cominciato a intervenire i vari esponenti politici succitati, sono subito arrivate dalla platea proteste nei confronti delle associazioni di categoria e delle istituzioni europee, proteste che pure continueranno anche nei prossimi giorni della manifestazione durante i convegni e i sit-in in programma.

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Last modified: Febbraio 5, 2024
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