VERONA (domenica 21 aprile 2024) – La Giunta comunale di Verona ha dato il via libera alla revisione dei tariffari della Tassa di Soggiorno e della TARI (Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani). Questa decisione politica è stata presa per promuovere una maggiore corresponsabilità tra i turisti, che temporaneamente usufruiscono della città, e i residenti.
di Francesco Catania
L’innalzamento della Tassa di Soggiorno, che entrerà in vigore il 1° luglio con un aumento compreso tra 0,50 e 1 euro, porterà nuove entrate che verranno destinate a coprire parte dei costi della TARI a carico dei cittadini. Questo permetterà di mitigare l’impatto dell’aumento obbligatorio della TARI, imposto dall’Autorità nazionale per il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti (Arera).
Il Comune di Verona ha scelto di aumentare le tariffe della TARI del 7,51%, ridotte al 5,61% grazie alla destinazione di 1 milione di euro provenienti dall’aumento della Tassa di Soggiorno. Questa possibilità, introdotta quest’anno, consente di destinare le entrate turistiche ad altri capitoli di spesa del bilancio comunale.
Contemporaneamente, è in corso una revisione del Regolamento della Tassa di Soggiorno, che ridurrà l’obbligo di tassazione da 5 a 4 giorni. Questa modifica favorirà i turisti che desiderano prolungare la loro permanenza in città.
L’obiettivo di queste misure è quello di promuovere una città più pulita, verde e attrattiva, distribuendo in modo equo gli oneri tra residenti e visitatori. Le nuove tariffe entreranno in vigore il 1° luglio e varieranno a seconda del tipo di alloggio, con riduzioni del 20% per anziani e giovani.
Inoltre, è stato approvato un nuovo Regolamento della TARI, che prevede una riduzione della tassa per le attività commerciali colpite da lavori pubblici prolungati. Questo beneficio potrà arrivare fino a 5.000 euro per attività che hanno subito una riduzione del fatturato del 30% a causa dei lavori pubblici.
Queste misure dimostrano l’impegno del Comune di Verona a trovare soluzioni innovative per gestire le spese comunali in modo equo ed efficiente, garantendo al contempo una migliore qualità della vita per i cittadini.
Last modified: Aprile 21, 2024