SOAVE (Venerdì, 28 febbraio 2025) — Nella tarda serata di domenica 23 febbraio, è giunta ai carabinieri di San Bonifacio una richiesta di intervento nella zona industriale di Soave. La richiesta parlava di una donna con un neonato in braccio che sembrava aver bisogno di aiuto.
Una volante è giunta sul posto in pochi minuti ed ha soccorso la vittima in preda allo sconforto ed alla paura. La donna ha riferito di essere stata picchiata dal compagno ubriaco, che si trovava ancora all’interno del camper, precisando che l’aggressione sarebbe avvenuta con un martello.
Di Luca Salera
I carabinieri hanno sollecitato l’arrivo di un’ambulanza, cercando nel mentre di acquisire tutte le informazioni necessarie per la ricostruzione dei fatti. I militari hanno cosi raggiunto il camper rintracciando il compagno, un 35 enne di origini rumene, senza fissa dimora, che versava in un gravissimo stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, che, senza non poca resistenza, veniva accompagnato in caserma dove ha tentato di sminuire l’accaduto etichettandol come una banale lite.
Dopo la perquisizione all’interno del camper, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato il martello utilizzato per l’aggressione. Successivamente l’arresto dell’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Verona Montorio, qui l’uomo dovrà rispondere del reato di “lesioni personali aggravate dall’uso di un’arma bianca”.
Last modified: Febbraio 28, 2025