VERONA (martedì 16 aprile 2024) – Un uomo trentanovenne è stato salvato domenica notte dalle acque dell’Adige dai coraggiosi agenti delle Volanti. In evidente stato di ipotermia a causa della prolungata permanenza in acqua, l’uomo, originario di Verona, era rimasto intrappolato nel fango lungo la sponda vicino a Bosco Buri, in balia della corrente, per oltre 30 minuti prima di dare l’allarme.
di Francesco Catania
La madre è stata avvisata poco dopo la mezzanotte dall’amico dell’uomo, testimone dell’incidente, che non è riuscito a trascinare a riva la vittima nonostante i suoi sforzi.
Quando i poliziotti sono arrivati, hanno subito compreso il pericolo in cui versava l’uomo, pallido, tremante e confuso. Hanno rapidamente ideato una strategia per evitare che venisse trascinato via dalla corrente a causa della stanchezza fisica.
Utilizzando la cintura della divisa come corda, i due agenti delle Volanti hanno tenuto il trentottenne vicino alla sponda fino all’arrivo dei Vigili del Fuoco, che lo hanno estratto dall’acqua e messo in salvo.
Questo salvataggio è un esempio lampante di professionalità e senso del dovere, dimostrando ancora una volta l’importanza del pronto intervento nel salvare vite umane.
Last modified: Aprile 16, 2024