SAN GIOVANNI LUPATOTO (lunedì 17 giugno 2024) – San Giovanni Lupatoto è stata insignita del titolo di Città Veneta della Cultura 2024. La Commissione regionale, dopo aver esaminato sette candidature, ha scelto San Giovanni Lupatoto per il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale locale, focalizzandosi sulla partecipazione della cittadinanza e la diffusione degli spazi culturali. La candidatura ha visto anche Feltre, Noale, l’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti, Montagnana, Spinea (in rete con Mirano e Santa Maria di Sala), e Soave.
di Francesco Catania
Il programma di San Giovanni Lupatoto include numerosi eventi e luoghi significativi: Dino Coltro, l’Adige con Casa Bombardà, Carlo Zinelli, la Pace di Paquara, e Maria Callas con la piazzetta e la statua a lei dedicate. Importanti anche la Libera Università Lupatotina, il Sangiò ArtFestival, la rassegna A Due Passi da Giulietta e il Dicembre lupatotino. Il filo conduttore è Carlo Zinelli, che nel cinquantesimo della sua scomparsa, permette alla cittadinanza di riscoprire la propria identità storica e culturale.
La giunta comunale, guidata dal sindaco Attilio Gastaldello, ha accolto Elisa De Berti, vicepresidente del Veneto, per festeggiare il riconoscimento che porta anche un contributo di 100.000 euro per le spese delle iniziative culturali. Dopo Cittadella, Caorle e le Terre Alte della Marca Trevigiana, quest’anno è toccato a San Giovanni Lupatoto grazie al suo programma di valorizzazione del patrimonio culturale, miglioramento dell’offerta culturale e aumento della visibilità.
Il sindaco Gastaldello ha espresso entusiasmo per questo riconoscimento, frutto dell’impegno corale dell’amministrazione nel mettere in luce eventi e personaggi rilevanti del territorio. Tra i luoghi culturali spiccano il Teatro Astra, la casa museo dedicata a Coltro, la statua e la piazzetta di Maria Callas, e l’ecomuseo alla Casa Bombardà. In futuro, si prevede la riqualificazione dell’ex Lidl e dell’ex scuola Pindemonte per creare una nuova biblioteca e un centro culturale.
Elisa De Berti ha sottolineato l’importanza del titolo, che premia la determinazione dell’amministrazione nel valorizzare gli aspetti culturali della città. L’amministrazione ha ringraziato il personale comunale per l’organizzazione degli eventi culturali e la cura nella preparazione della relazione delle quindici azioni presentata al bando della Regione Veneto.
Last modified: Giugno 17, 2024