VERONA (mercoledì 10 aprile 2024) – La mobilitazione sindacale per miglioramenti salariali, rinnovi contrattuali, riduzione della precarietà lavorativa e politiche fiscali più eque continua a guadagnare slancio. Giovedì 11 aprile, Cgil e Uil hanno proclamato uno sciopero generale di 4 ore in tutti i settori privati. A Verona, si terrà una manifestazione in piazza Cittadella a partire dalle 10.30.
di Francesco Catania
Le richieste sindacali includono misure strutturali per affrontare le emergenze sociali del Paese. La sicurezza sul lavoro è una priorità, con la richiesta di una vera patente a punti per le imprese che non rispettano le norme, il diritto dei lavoratori di eleggere i propri rappresentanti per la sicurezza e l’applicazione dei contratti collettivi e delle norme sulla sicurezza come condizioni per l’accesso ai finanziamenti pubblici.
I segretari generali di Cgil e Uil Verona, Francesca Tornieri e Giuseppe Bozzini, sottolineano la necessità di superare la logica del subappalto a cascata e di garantire parità di trattamento per i lavoratori di tutti gli appalti. Rilanciare la contrattazione collettiva è essenziale per il recupero del potere d’acquisto dei salari.
Senza una riforma pensionistica favorevole ai giovani e alle donne, il nuovo sistema contributivo rischia di creare pensionati impoveriti. Inoltre, i sindacati esprimono preoccupazione per i possibili tentennamenti del governo sul rifinanziamento del taglio del cuneo contributivo.
La precedente mobilitazione del 24 novembre a Verona aveva visto una massiccia partecipazione, con oltre tremila lavoratori in corteo, evidenziando il disagio di coloro che lottano per arrivare a fine mese e sono stanchi di misure temporanee.
Last modified: Aprile 10, 2024
