Scritto da 5:06 am Verona, Attualità

Soluzioni diverse per un futuro sostenibile riconsiderando la Marangona

VERONA (lunedì 13 maggio 2024) – L’area della Marangona suscita dibattiti e proposte contrastanti sul suo futuro, ma è cruciale valutare opzioni alternative prima di cementificare preziose terre agricole. Con la provincia che ha visto il secondo più alto consumo di suolo agricolo nel Veneto nel 2020 e Verona già carente di 2 milioni di mq di verde rispetto alle normative, la priorità dovrebbe essere la conservazione degli spazi verdi.

di Francesco Catania

Attualmente, la Marangona è destinata a ospitare cinque moduli logistici, ma sarebbe più saggio esaminare altre soluzioni. L’interporto del Quadrante Europa, vicino alla zona, è già un hub ferroviario di primaria importanza in Italia. Tuttavia, anziché ampliare le aree logistiche verso l’area agricola della Marangona, si potrebbero riqualificare le aree dismesse già idonee ad ospitare poli logistici.

Inoltre, è stata proposta l’idea di una metropolitana di superficie per collegare i comuni limitrofi, ma le attuali infrastrutture ferroviarie sembrano già sufficienti per i collegamenti. Questa proposta potrebbe servire più a giustificare la cementificazione che a risolvere i reali problemi di trasporto.

In passato, la Provincia ha destinato ampie aree ai comuni circostanti per strutture produttive e logistiche, ma molte di queste aree non sono state completamente sfruttate. Prima di consumare ulteriori terreni, sarebbe prudente sfruttare le aree industriali dismesse e i poli logistici già esistenti nella provincia.

Il Consorzio ZAI, responsabile della Marangona, dovrebbe concentrarsi sulla creazione di una logistica di alta qualità e tecnologicamente avanzata anziché considerare proposte poco realistiche come un acquapark con onde artificiali o un palazzetto della musica.

Infine, sarebbe utile esaminare soluzioni sotterranee per l’area, se del caso, per garantire uno sviluppo sostenibile che rispetti l’equilibrio ambientale e le esigenze della comunità.

Giorgio Massignan di Veronapolis solleva importanti questioni che meritano una seria riflessione da parte delle istituzioni locali prima di prendere decisioni irrevocabili sulla destinazione della Marangona.

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Last modified: Maggio 14, 2024
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