VERONA (domenica 19 maggio 2024) – Dopo un intenso tour internazionale per promuovere l’opera lirica, la Fondazione Arena di Verona ha concluso il suo viaggio negli Stati Uniti e in Canada. L’obiettivo era presentare l’Opera Festival di Verona e celebrare il canto lirico come patrimonio dell’umanità.
di Francesco Catania
Il tour ha toccato tappe importanti come Los Angeles, Toronto e Washington D.C., con serate speciali organizzate in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, ITA Airways e l’Ambasciata d’Italia. L’evento di Los Angeles è stato dedicato a Puccini, con un’approfondita presentazione del Maestro James Conlon, mentre a Toronto è stata celebrata l’apertura del nuovo volo diretto Roma – Toronto di ITA Airways. A Washington, l’ambasciatrice italiana Mariangela Zappia ha evidenziato il legame tra la città e Verona, soprattutto grazie alla Turandot di Giacomo Puccini che sarà messa in scena sia al Kennedy Center che in Arena.
Le serate sono state caratterizzate dalla magnifica esibizione dei soprani Yeajin Jeon e Sara Cortolezzis e del tenore Ivan Magrì, accompagnati al pianoforte dal Sovrintendente Cecilia Gasdia. Hanno offerto al pubblico un assaggio del prossimo Arena di Verona Opera Festival, che inaugurerà fra tre settimane.
Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena, ha sottolineato l’importanza di queste occasioni per promuovere l’offerta culturale dell’Arena, specialmente in un anno in cui il canto lirico è al centro dell’attenzione mondiale. Stefano Trespidi, Vicedirettore artistico della Fondazione Arena, ha ringraziato le realtà imprenditoriali che hanno reso possibile la diffusione del Festival all’estero.
In attesa dell’apertura della stagione lirica, i cantanti Luca Salsi, Sara Cortolezzis e Riccardo Rados si sono esibiti in Arena davanti a Papa Francesco, con il brano “Piango su voi” da Simon Boccanegra di Verdi, offrendo un appello concreto per la pace.
Last modified: Maggio 19, 2024