È partita ieri, 1 marzo, anche a Verona la sperimentazione del progetto Tribunale Online. Le altre sei sedi coinvolte nel progetto sono Catania, Catanzaro, L’Aquila, Marsala, Napoli Nord e Trento.
di Rossana Rizzitelli
Il Ministero della Giustizia ha reso noto che il nuovo portale è consultabile tramite qualsiasi dispositivo ed è costituito da una sezione pubblica accessibile a tutti, di natura informativa, e da una sezione riservata, in cui i cittadini dotati di identità digitale possono depositare autonomamente alcune istanze nei procedimenti di volontaria giurisdizione e monitorarne le fasi.
L’obiettivo è quello di offrire servizi in grado di semplificare l’accesso alla giustizia, riducendo così l’affluenza alle cancellerie. Fra i primi procedimenti ammessi al deposito telematico ci sono quelli riguardanti l’amministrazione di sostegno, la gestione di eredità giacente e la nomina del curatore.
Il progetto sviluppato per Tribunale Online rappresenta un’evoluzione importante per favorire il processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione, per avvicinare e guidare il cittadino nella gestione autonoma dei servizi del comparto giustizia.
Last modified: Marzo 2, 2024