La Regione Veneto ha annunciato un significativo investimento di 40 milioni di euro per il 2024, dedicati specificamente al problema delle liste d’attesa nel settore sanitario. La decisione, proposta dall’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, prevede l’utilizzo dell’intero 0,4% del livello di finanziamento del fabbisogno nazionale standard, finanziato dallo Stato, per migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari per i cittadini.
di Davide Lettera
Questo nuovo finanziamento segue i 29,182 milioni di euro già impiegati nel 2023, e rappresenta un aumento significativo risorse dedicate alla lotta contro le lunghe attese per prestazioni sanitarie. Il Presidente della Regione, Luca Zaia, ha evidenziato i risultati positivi già ottenuti grazie ai fondi dell’anno precedente, sottolineando l’impegno continuo della Regione in questa direzione.
L’obiettivo è quello di finanziare attività aggiuntiva del personale sanitario, anche superando i normali regimi tariffari, e di integrare l’acquisto di prestazioni tramite strutture private accreditate, superando i limiti di spesa consueti. Queste azioni sono pensate per accelerare l’erogazione di servizi e ridurre i tempi di attesa per i pazienti.
La gestione e la valutazione del raggiungimento degli obiettivi saranno affidate alla Cabina di Regìa per il Governo delle liste d’attesa ambulatoriali, una struttura già attiva che continuerà a monitorare l’efficacia degli interventi.
Con questo investimento, il Veneto si conferma in prima linea nella ricerca di soluzioni efficaci per garantire una sanità più accessibile e tempestiva, rispondendo concretamente alle esigenze dei cittadini e migliorando la qualità del servizio sanitario regionale.
Last modified: Febbraio 15, 2024