Scritto da 3:47 pm Verona, Attualità

Verona celebra la “Giornata internazionale contro l’omofobia” con un ricco programma di iniziative

VERONA (giovedì 9 maggio 2024) – Anche quest’anno, Verona si unisce alla celebrazione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia, che si terrà il 17 maggio, con un ricco programma di eventi che si svolgeranno dal 9 maggio al 6 giugno. Coinvolte nell’iniziativa anche l’Università di Verona, attraverso il Centro di ricerca PoliTeSse.

di Francesco Catania

Il tema principale di quest’anno, “Famiglie alla pari, per una città che non discrimina”, è stato scelto dal coordinamento della rete RE.A.DY. Il programma di eventi prenderà il via domani, 9 maggio, e si protrarrà fino al 6 giugno, con una serie di iniziative che mirano a promuovere la parità e a sensibilizzare sulle tematiche legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere.

La Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la trasfobia e la bifobia ricorda il 17 maggio 1990, data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rimosso l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali. Questa giornata, riconosciuta dall’Unione Europea, è dedicata alla sensibilizzazione e alla lotta contro ogni forma di discriminazione.

Il programma include una serie di eventi, tra cui incontri, presentazioni di libri, tavole rotonde e proiezioni cinematografiche, che coinvolgono diverse associazioni LGBTQIA+ e istituzioni locali, come l’Università di Verona e il Circolo Pink. Uno degli eventi centrali sarà l’incontro “Le parole sono importanti: per una città che non discrimina”, che si terrà il 6 giugno e sarà promosso dall’Assessorato alle Pari opportunità in collaborazione con il C.U.G. del Comune di Verona. L’obiettivo sarà quello di sensibilizzare sul linguaggio inclusivo e sulla lotta agli stereotipi.

Il programma completo delle iniziative include presentazioni di libri, eventi rivolti agli studenti delle scuole superiori, feste e dibattiti sulle politiche LGBTQIA+ in Italia. L’iniziativa è coordinata dal Centro di Ricerca PoliTeSse dell’Università di Verona e gode del patrocinio del Comune di Verona.

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Last modified: Maggio 9, 2024
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