VERONA (mercoledì 1 maggio 2024) – Il Comune di Verona ha compiuto un passo significativo verso la tutela dell’ambiente e la promozione della sostenibilità istituendo per la prima volta la “Consulta del Verde”. Questo nuovo organismo avrà il compito di definire le linee guida per la gestione del verde pubblico, coinvolgendo attivamente Amia, agronomi, forestali, associazioni e comitati ambientali.
di Francesco Catania
L’approvazione dell’istituzione della Consulta è avvenuta martedì 30 aprile da parte della giunta comunale, segnando un’importante novità per Verona, che fino ad ora non aveva mai avuto un organismo del genere. L’obiettivo principale è quello di proteggere le risorse naturali, preservare il paesaggio e valorizzare il patrimonio naturale, coinvolgendo attivamente i cittadini e le associazioni locali.
La Consulta si occuperà di proporre, esaminare e discutere progetti riguardanti il verde pubblico e privato, promuovendo la partecipazione civica e il dialogo tra le varie realtà locali interessate alla tutela dell’ambiente. Il regolamento interno della Consulta definisce la composizione, le funzioni e gli obiettivi dell’organismo, che sarà un importante strumento di ausilio per l’amministrazione comunale nell’implementare politiche riguardanti il verde urbano.
Secondo l’assessore ai giardini e arredo urbano, Federico Benini, l’istituzione della Consulta rappresenta una giornata storica per Verona. La Consulta sarà composta da rappresentanti di Amia, agronomi, forestali, associazioni e comitati ambientali, offrendo linee guida fondamentali per la gestione del verde pubblico insieme al Comune.
Il regolamento prevede anche la formazione di gruppi di lavoro specifici su tematiche ambientali, coinvolgendo esperti del settore e amministratori comunali competenti per arricchire il dibattito e le decisioni in materia ambientale.
La Consulta del Verde, ora in attesa del via libera definitivo da parte del Consiglio comunale, diventerà un punto di riferimento essenziale per promuovere una cultura urbana più verde e sostenibile a Verona, favorendo un maggiore rispetto per l’ambiente e il patrimonio naturale della città.
Last modified: Maggio 1, 2024