VERONA (domenica 5 maggio 2024) – La terapia innovativa per i pazienti affetti da tremore essenziale (TE) è disponibile in soli cinque centri in Italia, tra cui uno a Verona. La terapia si basa sull’impiego di ultrasuoni generati da una moltitudine di sorgenti presenti in un casco posto sulla testa del paziente.
di Rossana Rizzitelli
Gli ultrasuoni focalizzati attorno al cranio del paziente producono un effetto di surriscaldamento del tessuto cerebrale tale da indurre un’ablazione termica focale, generando così lesioni dell’ordine dei millimetri. Fra le opzioni terapeutiche disponibili c’è il Mrgfus (Magnetic resonance guided focused ultrasound), un trattamento con ultrasuoni focalizzati sotto guida della risonanza magnetica, una metodica mininvasiva che non prevede incisioni chirurgiche della cute o del cranio.
Nel caso del tremore, il bersaglio standard è rappresentato dal nucleo ventrale intermedio del talamo. La talamotomia Mrgfus, per i pazienti con TE non adeguatamente controllato dalla terapia ottimizzata, si è consolidata come metodica efficace e sicura, come confermato anche dai dati recentemente pubblicati sulla rivista Frontiers in Neurology.
La terapia sarà approfondita in un evento dal titolo “Mrgfus: uno strumento terapeutico innovativo per il paziente con tremore”, che si terrà giovedì 9 maggio alle 14.00 in aula magna Gavazzi, in Via Bengasi 4. L’appuntamento ha l’obiettivo di delineare le linee guida, i protocolli e le procedure legate a questa nuova tecnica.
Tag: Mrgfus, tremore essenziale, ultrasuoni Last modified: Maggio 5, 2024
